CERVELLO E INTESTINO (parte 1)
corpo (intestino)
26 luglio 2023
Cervello e Intestino - parte 1 | Stefano Manera Blog

Da sempre ci si interroga sull'origine della depressione e si cercano cure efficaci per combatterla e contrastarla.

La letteratura è molto ricca in questo senso e su di essa sono stati pubblicati saggi meravigliosi, come quelli del professor Eugenio Borgna, veri e propri punti fermi della psichiatria moderna.

Da anni mi occupo della correlazione cervello (mente) - intestino (corpo) e da anni scrivo di questo.


La depressione sino ad oggi è sempre stata considerata di pertinenza psichiatrica.

I pazienti (con una netta prevalenza nel sesso femminile) sono ancora oggi trattati con psicofarmaci, spesso con abusi, senza ottenere un vero successo e con frequenti e pesanti ricadute.


ll disturbo depressivo maggiore (MDD) è un disturbo dell’umore caratterizzato da sentimenti persistenti di tristezza o mancanza di interesse per gli stimoli della vita ordinaria.

Molti studi hanno scoperto che le persone con MDD presentano alterazioni del microbiota intestinale, ma si sa ancora troppo poco su quali siano i microbi che differiscono tra le persone sane e i pazienti con questa patologia.


Il microbiota intestinale è stato associato a moltissimi disturbi e patologie che coinvolgono il cervello.

Per questo ormai si parla di patologie dell'asse intestino-cervello.

Uno studio abbastanza recente ha scoperto che i pazienti con MDD hanno una "firma" microbica intestinale diversa rispetto alle persone sane.


I risultati, pubblicati su Science, suggeriscono che i pazienti affetti da depressione sono caratterizzati da alterazioni del microbiota intestinale che potrebbero facilitare la diagnosi e il trattamento di questa patologia.
In particolare, nel microbiota intestinale è stata riscontrata una maggiore abbondanza di Bacteroides; questo potrebbe spiegare perché le persone depresse tendono ad avere livelli elevati di citochine proinfiammatorie ed essere quindi più infiammate rispetto alla popolazione generale.

È  stato anche notato che il virobiota (la popolazione virale residente nel nostro intestino) presenta delle modificazioni con un aumento di alcuni fagi (cioè virus in grado di "infettare" i batteri).
Successivamente, i ricercatori hanno analizzato le molecole prodotte dal microbiota intestinale (il cosiddetto metaboloma) e hanno visto, con grande sorpresa, che la maggior parte di queste molecole è coinvolta nel metabolismo di alcuni neurotrasmettitori, tra cui l’acido gamma-aminobutirrico (GABA), il principale neurotrasmettitore inibitorio del cervello umano.


Grazie a questi studi, attualmente abbiamo iniziato a trattare i disturbi dell'umore con miscele specifiche di probiotici (definiti psicobiotici) e altri integratori in modo da ridurre l'infiammazione intestinale, ripristinare l'eubiosi e il corretto assetto metabolomico, ovvero di quelle sostanze prodotte dai batteri, in grado di condizionare il nostro umore e il nostro comportamento.


La strada della conoscenza microbiotica e della terapia probiotica (psicobiotica, in questo caso) è ancora molto lunga, ma senza dubbio affascinante e ricca di sorprese, nonché di futuri successi terapeutici.
Senza dubbio, è fondamentale partire da una corretta alimentazione che riduca l’infiammazione e che sia in grado di incrementare o mantenere l’eubiosi, apportando i giusto contributo di prebiotici (come ad esempio gli SCFAs o le fibre solubili), riducendo la famigerata infiammazione cronica di basso grado.


"Dottore, cosa posso mangiare?"

Partiamo dal ridurre i cibi processati e raffinati, la caseina, lo zucchero e incrementiamo la quota di proteine, grassi saturi "buoni", fibre e cibi fermentati (ad es. verdure lattofermentate, kefir, tibicos, miso, kombucha e molti altri). I cibi fermentati (attenzione a chi è sensibile all’istamina) sono molto importanti per far aumentare la quota di GABA.


Prendetevi cura di voi.

È  tempo di stare bene!

 

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Per maggiori informazioni:


"Cervello Intestino: un Legame Indissolubile":

   https://www.stefanomanera.it/libro-cervello-intestino-legame-indissolubile.html
   https://www.macrolibrarsi.it/libri/__cervello-intestino-un-legame-indissolubile.php?pn=7644


"Estate a tavola":

   https://www.vitalmentebio.com/prodotto/estate-a-tavola/









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