Il cambiamento per raggiungere la guarigione costa molta fatica, a volte sacrificio.
Nella vita può capitare che ci si senta in balia delle onde in un mare tempestoso, inquieto e oscuro.
Come dico spesso, la guarigione e, in un certo senso, la salvezza, sono alla portata di tutti e la “nuova” medicina vitalista, attenta alla Dynamis della persona, può fornire gli strumenti necessari.
In un mare tempestoso, i naufraghi si salvano quando salgono a bordo di una nave che dà loro conforto.
La metafora dell’Arca di Noè richiama esattamente questo: le persone possono salvarsi solo se decidono di salire consapevolmente a bordo.
Lì troveranno tutto ciò che sarà loro necessario per raggiungere la terraferma e ricominciare.
Chi deciderà di non salire a bordo dell’Arca, resterà in balia delle onde, dei pesci voraci e dell’abisso.
Noi non potremo mai cambiare la vita, la vita non può far altro che scorrere incessantemente, essa è saggia e sa sempre dove condurci.
Tutto ciò che possiamo fare è cambiare noi stessi e per farlo ci vuole coraggio, che è un movimento che origina dal cuore.
Abbiate coraggio di agire! Non fatevi congelare dalla paura!
Risalite sulla barca quando essa si rovescia durante le tempeste più dure! Allora coraggio, risvegliamoci!
In questi anni ho compreso che per vivere la vita come protagonisti, oltre al coraggio di agire (perché non possiamo aspettare che le cose avvengano da sole), sono indispensabili tre caratteristiche: attenzione, consapevolezza e responsabilità.
Attenzione a tutto ciò che ci capita, a noi e agli altri.
Consapevolezza che tutto ciò che ci capita non avviene per caso, consapevolezza di essere vivi e capaci di provare amore.
Responsabilità perché tutto ciò che ci capita o che capiterà dipende solo da noi e da nessun altro. Smettiamola di dare la colpa ad altri e agiamo.
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"L'arca di Noè" è il terzo incontro del percorso "Il coraggio di guarire" organizzato da Anima Edizioni e condotto dal dott. Stefano Manera dal 29 aprile al 16 dicembre 2021, a cadenza mensile.
Sono ora acquistabili le 7 registrazioni come video-corso completo qui: Il Giardino dei libri.
Questo ciclo di incontri serve a riflettere insieme, aver le idee più chiare, tornare al nostro radicamento, riconsiderare il significato della parola medicina, della parola cura e, perché no, della parola vita.
Per vivere da protagonisti, con attenzione, consapevolezza e responsabilità.